venerdì 17 dicembre 2010

nevica... rinviata la partita con l'olimpia legnaia.


"EMERGENZA NEVE GARE 17 - 20 DICEMBRE 2010
Visto il perdurare del maltempo su tutta la Toscana, è stato disposto il blocco di tutte le gare in calendario per oggi, 17 dicembre 2010.
Qui di seguito indichiamo la prassi da seguire per chiedere l'eventuale rinvio delle gare in calendario sabato 18 e domenica 19 dicembre 2010:

1) ACCORDARSI FRA LE DUE SOCIETA'

2) INVIARE OBBLIGATORIAMENTE ENTRO LE ORE 13,00 (PER LE GARE DEL POMERIGGIO E DELLA SERA) VIA E-MAIL ALL'UFFICIO GARA COMPETENTE LA DICHIARAZIONE DI SPOSTAMENTO, DA PARTE DI ENTRAMBE LE SOCIETA', INDICANDO LA DATA DEI RECUPERI DA EFFETTUARSI ENTRO IL 30 GENNAIO 2011

3) TELEFONARE OBBLIGATORIAMENTE ENTRO LE ORE 13,00 PER LE GARE DEL POMERIGGIO E DELLA SERA A UNO DEI SEGUENTI NUMERI:
346 5052548 UFF. DESIGNAZIONI ARBITRALI PER TUTTI I CAMPIONATI
346 7899580 UFF. DESIGNAZIONI ARBITRALI PER TUTTI I CAMPIONATI
346 6902485 UFF. DESIGNAZIONI ARBITRALI PER TUTTI I CAMPIONATI

335 7853461 UFF. DESIGNAZIONI ARBITRALI PER I CAMPIONATI U15 M/F, U14 M/F, U13 M/F PER LE PROVINCE DI FIRENZE, PRATO E PISTOIA

4) PER LE EMERGENZE O ALTRE DIFFICOLTA' 377 7535694 UFFICIO GARE FIRENZE

UFFICIO GARE REGIONALE"

Stando alle ultime notizie le due società hanno preso accordi e la partita avrà luogo a Gennaio 2011.

lunedì 13 dicembre 2010

Libertas 70-55 Virtus Siena

(Parziali: 15-9, 36-26, 53-46, 70-55) 
Arbitro: BONGIORNI di Pisa

Con gran sollievo di noi tifosi (e presumo anche del Coach) la Libertas offre, come giustamente sottolinea l'accompagnatore ufficiale Mauro, una bella prova di carattere e si conferma la "bestia nera" della Virtus... anche se va riconosciuto che la squadra senese ha dato vita ad una splendida partita, specie se si considera l'assenza di parecchi titolari classe 96 e in particolare del fuoriclasse Oliva. 
D'altra parte è anche vero che le partite si disputano coi giocatori che si hanno... è stato così per la Libertas i cui titolari convocati sono tutti scesi in campo non perdendo l'occasione di rendersi utili, senza eccezioni, alla Squadra... tant'è che tutti sono, come si suol dire, "andati a referto".
Al di là del risultato piuttosto netto non si può proprio dire che sia stata una delle più belle partite della nostra compagine: troppa la tensione e, credo, la paura di sbagliare e di rinnovare l'incubo di Montecatini. E com'è noto la paura di sbagliare fa sbagliare, donde un numero piuttosto elevato di palle perdute a fronte di un numero molto più basso di palle recuperate. Ma la paura è stata imbrigliata e il risultato perseguito, il che ci consente di guardare al futuro (e forse anche al presente!) con maggior serenità... e qui colgo l'occasione per ringraziare ancora quanti hanno voluto intervenire nella discussione innescata dalla duplice sconfitta della squadra con commenti profondi e costruttivi e per esprimere l'augurio che tale simpatica usanza non venga meno.

P.S. Magra consolazione:

PALASPORT Via Austria  GROSSETO (GR)
Squadra di casa:
ASD BASKET GROSSETO
84
Squadra ospite:
A.DIL. LIB. LIBURNIA BASKET
82
Campo di gioco:
PALASPORT
Via Austria
GROSSETO (GR)
1º Arbitro:
CIRINEI DAVIDE di SAN VINCENZO (LI)
2º Arbitro:
GIOVANNELLI RICCARDO di ROSIGNANO MARITTIMO (LI)
Segnapunti:
Cronometrista:
24 secondi:
Provvedimenti:
Soc. ASD BASKET GROSSETO squalifica del campo di gioco per 1 gara per invasione del campo di gioco, commessa da più persone. (27,3B RG) Invasione di n. 2 persone che si portavano presso gli arbitri offendendo minacciosamente. COMMUTAZIONE DELLA SANZIONE OBBLIGATORIA DELL'AMMENDA DI Euro 275,00.
Soc. ASD BASKET GROSSETO ammenda di €. 20,00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri (25,4b RG)



domenica 12 dicembre 2010

Libertas - Virtus Siena 70-55... l'analisi di Mauro


Libertas - Virtus Siena  70-55

Riprende il cammino vittorioso della Libertas Under 15 di Giannoni, dopo le ultime sconfitte in trasferta, ai danni della Virtus Siena, una delle capoliste del Girone B del Campionato di Eccellenza, presentatasi peraltro tra le fredde mura di via Pera con le gravi assenze del suo sfortunato "totem" Oliva, di Radi squalificato e di un altro infortunato ragazzo del '96.
Quello che si attendeva era soprattutto una risposta sul piano caratteriale, e questa c'è stata, anche se sarebbe da superficiali ritenere che tutte le magagne siano di colpo scomparse.
Abbastanza netto il risultato finale di 70-55 ( 15-9, 36-26, 53-46 i parziali progressivi), ma totalmente sbagliato pensare ad una gara vinta con la pipa in bocca : la Virtus, guidata in modo eccellente dal play Ceccatelli (ricordiamo assente all'andata per infortunio) non ha mai mollato l'osso, costringendo dal primo minuto i nostri alla massima concentrazione a e al massimo sforzo per poter portare a casa il risultato.
Contro un'altra squadra ben organizzata e precisa nelle conclusioni, la Libertas ha questa volta ben imposto il "fattore Lenti" (18 p. e 22 rimb. per lui) sotto i tabelloni- pur ricordando un'altra volta l'assenza di Oliva, (contro la squadra con la quale il nostro Giovanni giocherà in prestito il Torneo natalizio di Perugia, motivo di soddisfazione per il vivaio gialloblu), una difesa forse ancora poco reattiva sui tiri da fuori degli avversari ma in certi momenti rivista "feroce", una migliore distribuzione dei punteggi tra i nostri giocatori, un Dal Canto che con la sua forse immeritata uscita per 5 falli ha però dimostrato di essere un giocatore a tutto tondo, in una serata in cui alla minore quantità delle giocate ha sopperito con la qualità nei momenti decisivi. Notevole la spinta data da Tonarini nel secondo quarto, con tre penetrazioni fulminanti ed un' attenta difesa sul play antagonista, mentre un grosso contributo è giunto questa volta da Gentili in fase offensiva con due canestri in arresto e tiro- per i nostri da cineteca, e da Minervini con alcuni ottimi e rilevanti minuti nel finale dedicati a limitare (bene) la pericolosità di Ceccatelli in attacco ed anche a una buona conclusione in contropiede.
Una considerazione particolare la vogliamo questa volta spendere però per Gabriele Cecchi, che con un buon canestro ma soprattutto due bellissimi, per lui inusuali, recuperi in difesa ha dato un contributo decisivo in in un momento cruciale della partita, dimostrando che l'applicazione negli allenamenti e un atteggiamento di fondo positivo (mai vista una "faccetta", una controbattuta ai consigli dell'allenatore o una risatina di troppo ai suoi allenamenti) alla fine paga.
Bene comunque tutti, a referto tutti quanti l'allenatore ha schierato.

Tabellini:  Tonarini 9, Lenti 18, Cecchi 2, Vincelli 9, Minervini 2, Bacci di Capaci 5, Campioni 4, Dal Canto 12, Gentili 6, Filippeschi 2, Gargiani 1. Allenatore:  Giannoni

giovedì 9 dicembre 2010

Montecatini 66 - 61 Libertas, c'è qualcosa che non va...

 (Parziali: 13-13, 35-34, 54-45, 66-61)
Arbitri: NATUCCI, VENTURINI entrambi di Lucca


Beh, finalmente ho l'occasione di dissentire in parte dall'analisi, giustamente impietosa ma a mio avviso forse un pelo troppo "tecnica" di Mauro, e di abbozzare un embrione di polemica che spero sia recepita come costruttiva, come è nelle mie intenzioni che sia.
Premesso che non posseggo, com'è noto, nemmeno la milionesima parte della competenza di Mauro Lenti, la brutta sconfitta di ieri mi è sembrata più il frutto di un "handicap" psicologico che di una partita malamente impostata dalle "teste pensanti" (do' per scontata l'affettuosa ironia della definizione, ma mi sorge involontario ma irrefrenabile un dubbio circa l'identità delle "teste non-pensanti"). E sia chiaro che non mi riferisco solo al contraccolpo psicologico della partita di Grosseto, che pure ha sicuramente lasciato il segno, quanto al fatto che la squadra ha palesato (specie in attacco, a mio avviso... ma mi riprometto di verificare sui filmati - non appena li avrò caricati su youtube - la validità di questa mia sensazione) una eccessiva staticità e un'impostazione troppo "rigida" degli schemi di gioco... donde probabilmente quel "palleggio inutile (dannoso)" giustamente rilevato da Mauro.
Forse sbaglio, ma credo sarebbe utile ricordare ai ragazzi che gli schemi che il Coach tenta pazientemente di fargli entrare nella zucca non debbono rappresentare una "complicazione" in più, ma anzi un accorgimento per rendere più semplice la fase di attacco... un po' come una formula matematica magari inizialmente difficile da ricordare rende poi agevole la risoluzione di un'equazione. Lo schema insegnato da Raoul è un "di più" che deve andare a sovrapporsi e adattarsi alla bella impostazione dinamica e fluida appresa da Vincenzo, non la deve sostituire! Così, io credo, si sfrutta appieno l'insegnamento che ognuno dei tecnici che si susseguono in qualità di Allenatore è in grado di dare: con 5 "teste pensanti" in campo (e almeno altrettante in panchina), in grado di posizionarsi correttamente secondo lo schema proposto, ma senza irrigidirsi come dei baccalà una volta raggiunta la prevista posizione. Fluidità, iniziativa, fiducia in se' stessi e nei propri compagni... e volontà di vincere, ovviamente: se i nostri ragazzi ritrovano tra loro, nel gruppo, queste "spinte psicologiche", la crisi cui stiamo assistendo sarà presto un ricordo e l'averla superata un importante passo verso la maturità.

Montecatini 66 - 61 Libertas una brutta sconfitta.... il commento di Mauro

Montecatini  -  Libertas  66 - 61

Seconda consecutiva battuta d'arresto per la Libertas Under 15 di Giannoni, sconfitta per 66-61 (13-13, 22-21, 19-11, 12-16 i parziali) dal Montecatini, tre giorni dopo la bella ma sfortunata prova di Grosseto. Completamente diverso però il quadro in cui è maturato questo risultato, per il quale ben poco si può imputare ad effetti esterni - escluso forse una precisione al tiro degli avversari che magari non sempre si propone (ma tant'è, anche questo va sempre messo nel conto).
Difficile trovare attenuanti per una squadra che ancora una volta vede realizzare 37 dei suoi 61 punti messi a referto dalla "solita" coppia, ma che sopratutto vede quelle che dovrebbero essere le sue "teste pensanti" incapaci di individuare (cosa del resto che non sembra molto difficile) le risorse della squadra e di farci leva; si è anche notata l'incapacità (oltrechè la non volontà di taluni in certi momenti) di passare la palla in post basso o di liberare in contropiede elementi come Dal Canto per privilegiare un inutile (dannoso) palleggio in più.
Evidenti a tutti le divagazioni sulle penetrazioni avversarie, il clamoroso "prego si accomodi" su una percussione centrale di una guardia del Montecatini di cui si sono accorte perfino le mamme in tribuna, l'arrivare sempre in ritardo sulla chiusura nelle conclusioni da fuori dei termali, lo stare a contemplare i palloni vaganti lungo le linee poi sempre puntualmente recuperati dagli avversari.
Probabilmente è il momento famoso di "darsi una regolata", comprendere che stiamo disputando (per la prima volta) un campionato di Eccellenza, che nessuno regala niente, come dev'essere, che negli allenamenti bisogna darci dentro (non ridacchiare, commentare o controbattere) e ricordare che a 14 anni il basket va solo imparato da chi ne sa qualcosa di più (in primis il coach del momento attuale).Aspettiamo una risposta di carattere e di squadra immediata già per sabato 11, ore 18.15, in v. Pera contro la forte Virtus Siena.

Tabellini :  Tonarini 2, Lenti 16, Cecchi, Vincelli 9, Minervini, Bacci di Capaci 5, Campioni 8, Dal Canto 21. Allenatore:  Giannoni

lunedì 6 dicembre 2010

Il mio regalo di compleanno: una bellissima partita!

 (Parziali: 16-9, 34-19, 56-23, 84-82)
Arbitri: CIRINEI  - GIOVANNELLI, entrambi di Livorno 
(che sia vero che la Libertas ha più avversari a Livorno che nelle altre città?)

Ragazzi, io vi posso dire solo grazie.... perché avete giocato una partita bellissima, e un regalo più bello non me lo potevate fare... cioè no, potevate anche vincerla, veramente. 
E difatti l'avete vinta per 3 quarti...  Purtroppo alla fine si vedeva che molti di voi avevano dato tutto quello che avevano da dare, e anche di più., e purtroppo lo "schema Siena" non ha funzionato altrettanto bene con una squadra meno tecnica ma più fisica come il Grosseto. Onore a loro per aver continuato a lottare senza rassegnarsi anche quando erano sotto di 20, inconsapevoli che una manina qualcuno gliel'avrebbe poi data.
Ma onore a voi per quanto avete saputo mostrare su un campo ostìle ancor più che òstico. Meritate il nostro grazie, il nostro rispetto e il nostro applauso. Ci sono stati errori, naturalmente (e quando mai no?) e il vostro Coach non mancherà di sottolinearli, di cazziarvi per averli commessi, di spiegarvi come evitarli la prossima volta. Ma io che sono solo un vostro tifoso non posso mancare di sottolineare la grinta che avete dimostrato e il bel gioco che avete espresso finché stanchezza e alcune decisioni arbitrali quanto arbitrarie ve l'hanno consentito. 
Siete stati magnifici! Cercate di esserlo ancor più nelle prossime partite.

Grosseto 84 - 82 Libertas, il commento dell'accompagnatore



Grosseto - Libertas  84 - 82

Non è facile commentare serenamente la partita che ha visto soccombere con lo scarto minimo di due punti (84-82 il finale, 11-27, 33-47, 56-73 i parziali) la Libertas Under 15 di Giannoni sul parquet del Basket Grosseto.
Innanzitutto per il fatto di aver condotto con sicurezza il match fino a pochissimi minuti dalla fine, sempre avanti anche con 18 punti di vantaggio addirittura nella terza frazione (conclusasi con i nostri in vantaggio di ben 17 lunghezze), in secondo luogo, perché è sempre difficile accettare che, giocando in trasferta, alla squadra padrona di casa (certo in fase di rimonta, ma ancora ben dietro nel punteggio) venga dalla coppia arbitrale di turno spianata la strada per il recupero di terreno con decisioni assolutamente discutibili e a senso unico, coppia forse anche condizionata (una volta di più) da un contesto ambientale tutt'altro che sereno -panchina locale rumoreggiante per tutta la partita, persone non iscritte a referto presenti e bercianti dietro il tavolo degli ufficiali di campo, con costanti "richiami" agli arbitri- a partire dalla ripresa.
Lascia veramente perplessi il fatto che in un quadro del genere, quando per le intemperanze della panchina locale ci si è limitati ad un richiamo verbale, a due nostri giocatori sono stati fischiati due (2) falli tecnici di cui a fatica si è riusciti a cogliere la "ratio", mentre non è stato più fischiato praticamente niente sotto il tabellone del Grosseto a favore del nostro lungo Lenti, che nei tre quarti precedenti era andato al tiro dalla lunetta 17 volte, con un'ottima percentuale (per lui, alla fine, 23 punti, 25 rimbalzi, 47 di valutazione).
Questo accenno ci permette di entrare nel merito del basket giocato, e in particolare quello giocato dai nostri, risultato a livello decisamente eccellente per almeno 3/4 dell'incontro: la Libertas assume perentoriamente il comando delle operazioni portando, come detto, ripetutamente Lenti e Tonarini in lunetta (per la prima volta in questo campionato i gialloblu costruiscono con la precisione ai liberi un proprio consistente vantaggio), mentre si affacciano sul proscenio del match Vincelli (molto preciso con 18 punti all'attivo e presente sotto i tabelloni con 9 rimbalzi) e Bacci di Capaci, pure autore di buoni canestri e capace di caricare di falli gli avversari.
Grazie anche ad una buona difesa si arriva all'ultimo quarto con la Libertas avanti 73-56, ma un Grosseto sicuramente mai domo, una comprensibile stanchezza del quintetto gialloblu (che minuto dopo minuto perde la dimensione collettiva del gioco, con l'affidarsi a poco lucide e sterili iniziative individuali), unitamente alla sciagurata conduzione arbitrale di quest'ultima e decisiva frazione, producono quel risultato finale per noi così amaro.
Rimane la sensazione condivisa di aver offerto per almeno 30 minuti un'esibizione di basket eccellente e concreto, con la consapevolezza di un'ulteriore crescita della qualità della squadra. Crescita da confermare nelle prossime difficili uscite, che dovranno vedere anche il contributo di chi oggi è stato poco impiegato o ha visto la partita dalla panchina. 

Tabellini : Filippeschi 3, Tonarini 4, Lenti 23,  Campioni 4,  Gentili , Vincelli 18, Dal Canto 13, Bacci di Capaci 17. Allenatore:  Giannoni